Ivano Fossati La Bottega di Filosofia
Sono un visionario
vedo quello che non c'e'
sogno una macchina che
riavvolge il tempo
sono un visionario
vedo quello che non c'e'
sogno una macchina che
riavvolge il tempo
il tempo
oggi chiamano filosofi se' stessi
gli insegnanti di filosofia
io vedo chiaramente
quello che ho intorno
vedo senza aiuto
e meglio senza occhiali
guardate ragazzi il meridione
della terra
l'antartide che oggi ci sovrasta
lo stomaco del mondo e' capovolto
come un sacco ci sventola sulla testa
sono un visionario filosofo di bottega
osserva e se ne frega in fondo
quel che vede soprattutto non ricorda
vede soprattutto non ricorda
io me li ricordo i fatti e le parole
l'odore del desiderio
delle belle da marito
le corse in macchina
per genova di pietra
il suono delle promesse
la luce dentro gli occhi
il suono delle promesse
la luce dentro gli occhi
e quello che non ricordo non lo vedo
come non c'e' confine fra i deserti
nuoto dentro un lago di montagna
e ascolto tutti
come da una radio calma
di onde d'acqua
sono un visionario
vedo quello che non c'e'
sogno una macchina che
riavvolge il tempo
abbiamo tutti un amico che non parla
oppure non capisce o non ci sente
al mio leggo i giornali qualche volta
nelle domeniche di sole a tradimento
sono un borghese visionario
lui un rivoluzionario ceco
io un servo sciocco
lui uno che intreccia il vento
e non sappiamo che rivoluzione fare
e allora rimando
ragazzi insegno a rimandare
oggi chiamano astrologi se' stessi
i pasticcioni di numerologia
voi vedete bene e chiaro e fate e dite
eppure vi conviene non capire
e' che siete fottuti e felici
titolari di una bottega di filosofia
come la mia come la mia
che sono un visionario
vedo quello che non c'e'
sogno una macchina che
riavvolge il tempo
sono un visionario
vedo quello che non c'e'
sogno una macchina che
riavvolge il tempo il tempo
(Organ solo)
sono un visionario
vedo quello che non c'e'
sono un visionario
vedo quello che non c'e'
quello che non c'e'
sono un visionario
Ivano Fossati - La Pianta del Tè
Come cambia le cose
la luce della luna
come cambia i colori qui
la luce della luna
come ci rende solitari e ci tocca
come ci impastano la bocca
queste piste di polvere
per vent'anni o per cento
e come cambia poco una sola voce
nel coro del vento
ci si inginocchia su questo
sagrato immenso
dell'altipiano barocco d'oriente
per orizzonte stelle basse
per orizzonte stelle basse
oppure niente.
E non è rosa che cerchiamo non è rosa
e non è rosa o denaro, non è rosa
e non è amore o fortuna
non è amore
che la fortuna è appesa al cielo
e non è amore
Chi si guarda nel cuore
sa bene quello che vuole
e prende quello che c'è
Ha ben piccole foglie
ha ben piccole foglie
ha ben piccole foglie
la pianta del tè.
L'amore fa Ivano Fossati
L'amore fa l'acqua buona
fa passare la malinconia
crescere i capelli l'amore fa
l'amore accarezza i figli
l'amore parla con i vecchi
qualcuno vuole bene ai piu' lontani
anche per telefono
l'amore fa guerra agli idioti
agli arroganti pericolosi
fa bellissima la stanchezza
avvicina la fortuna quando puo'
fa buona la cucina
l'amore e' una puttana
che onora la bellezza
di un bacio per regalo
cose che fanno ridere
l'amore fa
cose che fanno piangere
l'amore fa begli gli uomini
sagge le donne
l'amore fa
cantare le allodole
dolce la pioggia d'autunno
e vi dico che fa viaggiare, si'
illumina le strade
fa grandi le occasioni
di credere e di imparare
cose che fanno ridere
l'amore fa
cose che fanno piangere
fa crescere i gerani e le rose
aprire i balconi
l'amore fa
confondere le citta'
ma riconoscere i padroni
l'amore lo fa
aprire bene gli occhi
amare piu' se stessi
l'amore fa bene alla gente
comprendere il perdono
l'amore fa.
C'è sempre un motivo Adriano Celentano
Se rido se piango ci sarà un motivo
se penso se canto mi sento più vivo
se vinco se perdo rientra nel gioco
ma in fondo mi basta che mi pensi un poco
Se guardo se sento è perchè ci credo
se parlo e ascolto è perchè ci vedo
adesso se pensi che sono appagato
hai fatto un errore non ho ancora finito
Se grido più forte è per farmi sentire
E poi mi conosci, non amo mentire
Se cerco ancora la strada più breve
Lavoro di notte, ne ho date di prove
E cammino cammino quando il sole è vicino
e stringo i denti quando tu non mi senti
e cerco di stare un pò più tranquillo
se intorno la vita mi vuole che oscillo
E cammino cammino vado incontro al domani
mi sento più forte se ti tengo le mani
e cerco e o m'invento, stravolgo la vita
perchè tu non dica stavolta è finita.
Se penso se dico c'è sempre un motivo
se a volte mi estraneo è perchè non approvo
e cerco parole che diano più senso
aspetta un momento adesso ci penso
ecco ci sono c'è sempre un motivo
a volte nascosto a volte intuitivo
dipende dal caso oppure è già scritto
ed ora ad esempio non so se ti aspetto...e
Cammino cammino quando il sole è vicino
e stringo i denti quando tu non mi senti
e cerco di stare un pò più tranquillo
se intorno la vita mi vuole che oscillo
E cammino cammino vado incontro al domani
mi sento più forte se ti tengo le mani
e cerco e o m'invento, stravolgo la vita
perchè tu non dica stavolta è finita.
Se penso e mi sento un pò più nervoso
è solo un momento che sa di noioso
poi passa poi torna non so come dire
c'è sempre un motivo...per tornare a capire
Apriti cuore Lucio Dalla
In questa notte calda di ottobre, apriti cuore
non stare li in silenzio senza dir niente
non ti sento, non ti sento, da troppo tempo non ti sento
e ti ho tenuto lontano dalla gente
quanti giorni passati senza un gesto d'amore
con i falsi sorrisi e le vuote parole.
Ho perfino pensato in questa notte di Ottobre
di buttarti via......di buttarti via
ah lo so il cuore non e' un calcolo
freddo e matematico
lui non sa dov'e' che va
sbaglia si ferma, e riprende
e il suo battito non e' logico
e' come un bimbo libero
appena dici che non si fa
lui si volta e si offende
non lasciarlo mai solo come ho fatto io
lascia stare il potere, il denaro non e' il tuo Dio
o anche tu rimarrai senza neanche un amico
Cambierò, Cambierò
apriti cuore ti prego fatti sentire
Cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente...di niente
anche davanti a questo cielo nero di stelle,
e ce ne sono stanotte di stelle, forse miliardi, cuore non parli?
o sono io che non sento e per paura di ogni sentimento
cinico e indifferente faccio finta di niente
ma non ho più parole in questa notte di ottobre
sento solo lontano un misterioso rumore
e' la notte che piano si muove, e tra poco esce il sole
Cambierò, Cambierò
apriti cuore ti prego fatti sentire
cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente
Cambierò, Cambierò
apriti cuore ti prego fatti sentire
cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente
Cambierò, Cambierò
apriti cuore ti prego fatti sentire
cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente
La storia degli insetti uccisi
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