Piove là dietro la finestra, piove, piove sopra quel tetto rosso e spaccato, sopra quel fieno tagliato, sopra quei campi piove. Si gonfia di grigio il cielo e il suono è già grondante di foglie, si è profumato d'autunno il tempo che si addormenta mi sembra un bimbo in braccio al vento come in un canto d'autunno. Una ballata d'autunno, un canto triste di malinconia, vien dietro al giorno che va via. Una ballata in autunno, pregata a voce spenta, soffiata come un lamento che canta il vento.
Piove Là dietro la finestra, piove, piove sopra quel tetto rosso e spaccato, sopra quel fieno tagliato, sopra quei campi, piove. Io ti racconterei che sta bruciandosi l'ultimo legno al fuoco e poi che la mia povertà è anche di un sorriso, che sono sola ormai Ma io da sola son finita e ti racconterei che i giovani sono giovani perchè non sanno mai che no, non è la vita la bella cosa che, che loro gira in mente io questo io lo so Magari si potesse, del domani e del passato dire quello che ho sognato. Ma il tempo passa e ti canta pian piano, con voce sempre più stanca, una ballata d'autunno.
Piove Là dietro la finestra, piove, piove sopra quel tetto rosso e spaccato sopra quel fieno tagliato sopra quei campi, piove.
Enzo Biagi Lei ha detto che invecchiando si diventa allegri, perchè?
Pasolini Perchè si ha meno futuro quindi meno speranze e questo è un grande sollievo.
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