"Ragazzo padre" Enzo Jannacci
Un giorno m'e' arrivata
un mattino d'estate
s'e' installata in salotto
mi ha chiesto di fumare.
Vi lascio immaginare
com'è andata a finire:
mi son ritrovato
un figlio da nutrire.
Sono un ragazzo padre,
chiedo la carita'
io sono un peccatore
per questa societa'.
Sono un ragazzo padre
non so piu' dove andare
ho chiesto anche in comune,
non mi lasciano entrare.
Son vent'anni che giro,
il figlio e' quasi grande
data la stagione
bisogna provvedere
perche' ier sera al parco
faceva tanto freddo
ci siam stretti forte
e siam finiti dentro.
Sono un ragazzo padre
chiedo la carita'
io sono un peccatore
per questa societa'.
Sono un ragazzo padre
non so piu' dove andare
ho chiesto anche in comune,
non mi lasciano entrare
ho chiesto anche in questura,
non mi lasciano entrare
ho chiesto anche alle suore,
non mi lasciano entrare
ho chiesto anche a mio figlio,
m'ha detto: "Vai....
Sei un ragazzo padre
chiedi la carita'
tutti i ragazzi padre
chiedon la carita'
no, non e' peccato
chieder la carita'..."
La storia degli insetti uccisi
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Ho scritto questa storia ispirata purtroppo da una storia vera. E, ancora
purtroppo, nella storia vera non c'è un finale così roseo, ma regnano
l'indiffer...
1 settimana fa
1 commento:
ciao!
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