May the angels protect you Trouble neglect you And heaven accept you when it's time to go home May you always have plenty Your glass never empty Know in your belly You're never alone
May your tears come from laughing You find friends worth having As every year passes They mean more than gold May you win but stay humble Smile more than grumble And know when you stumble You're never alone
Chorus: Never alone Never alone I'll be in every beat of your heart When you face the unknown Wherever you fly This isn't goodbye My love will follow you, stay with you Baby you're never alone
I have to be honest As much as I wanted I’m not gonna promise that cold winds won't blow So when hard times have found you And your fears surround you Wrap my love around you You're never alone
Never alone Never alone I'll be in every beat of your heart When you face the unknown Wherever you fly This isn't goodbye My love will follow you stay with you Baby you're never alone
May the angels protect you Trouble neglect you And heaven accept you when it?s time to go home So when hard times have found you And your fears surround you Wrap my love around you You're never alone
Never alone Never alone I'll be in every beat of your heart When you face the unknown Wherever you fly This isn't goodbye My love will follow you stay with you Baby you're never alone
Traduzione
Possano gli angeli proteggerti i problemi evitarti e il paradiso accettarti quando è il momento di amdare a casa Possa tu avere sempre prosperità il tuo bicchiere mai vuoto sapere dentro di te che non sei mai solo
Possano le tue lacrime venire dalle risa trovare amici che vale la pena avere ogni anno che passa loro valgono più dell'oro possa tu avere successo ma restare semplice sorridere molto più che lagnarti e sapere che quando tu inciampi non sei mai solo
Coro
Mai solo mai solo io sarò in ogni battito del tuo cuore quando affronti l'ignoto Ovunque tu sarai questo non è un addio il mio amore ti seguirà, starà con te Baby tu non sei mai solo
Io devo essere onesto così come io volevo essere non sto promettendo che il vento freddo non soffierà così quando i tempi difficili ti troveranno e le tue paure ti circonderanno metti il mio amore intorno a te tu non sei mai solo
Mai solo mai solo io sarò in ogni battito del tuo cuore quando affronti l'ignoto Ovunque tu sarai questo non è un addio il mio amore ti seguirà, starà con te Baby tu non sei mai solo
Possano gli angeli proteggerti i problemi evitarti e il paradiso accettarti quando è il momento di andare a casa così quando le difficoltà ti avranno trovato e le tue paure ti circonderanno metti il mio amore intorno a te non sei mai solo.
Mai solo mai solo io sarò in ogni battito del tuo cuore quando affronti l'ignoto Ovunque tu sarai questo non è un addio il mio amore ti seguirà, starà con te Baby tu non sei mai solo
Mille anni al mondo mille ancora che bell'inganno sei anima mia e che bello il mio tempo che bella compagnia.
Sono giorni di finestre adornate canti di stagione anime salve in terra e in mare sono state giornate furibonde senza atti d'amore senza calma di vento solo passaggi e passaggi passaggi di tempo ore infinite come costellazioni e onde spietate come gli occhi della memoria altra memoria e non basta ancora cose svanite facce e poi il futuro
I futuri incontri di belle amanti scellerate saranno scontri saranno cacce coi cani e coi cinghiali saranno rincorse morsi e affanni per mille anni mille anni al mondo mille ancora che bell'inganno sei anima mia e che grande il mio tempo che bella compagnia.
Mi sono spiato illudermi e fallire abortire i figli come i sogni mi sono guardato piangere in uno specchio di neve mi sono visto che ridevo mi sono visto di spalle che partivo.
Ti saluto dai paesi di domani che sono visioni di anime contadine in volo per il mondo.
Mille anni al mondo mille ancora che bell'inganno sei anima mia e che grande questo tempo che solitudine che bella compagnia.
"Vaffanculo" da Tre Uomini e Una Gamba Aldo Giovanni e Giacomo
"....non sono un automa, sono una persona...."
"Shpalman" Elio e le Storie Tese
Fra le maschere che un uomo può indossare ricordiamo l'argilla. Fra le maschere che un uomo può indossare come non citare il bronzo? C'è la maschera di ferro, c'è la maschera di Pippo, ma la maschera di merda te la fa solo Shpalman.
Dixie e le ragazze della palla al piede tornano domani, ma adesso è il momento della cazzuola di Shpalman!
Un tamarro dietro l'angolo voleva incularmi la Vespa. Un tamarro dietro un altro angolo voleva incularmi la catenina. Ma io ho chiamato "Shpalman!" Lui mi ha risposto "Dimmi" E io gli ho detto: "Vieni qui che c'è bisogno di te per difendere me" Attenti cattivissimi perchè è arrivato Shpalman, che shpalma la merda in faccia Aiuto arriva Shpalman che tutti shpalmerà.
Perchè è arrivato Shpalman, che shpalma la merda in faccia Aiuto arriva Shpalman che tutti shpalmerà.
Non c'è dubbio che Shpalman sia un amico con le mani in pasta. E non credere che a Shpalman gli puoi dire "Tipo, adesso basta" Perchè si chiama Shpalman e il nome dice tutto e ad ogni farabutto tinge il viso color maron, poi lo asciuga col phon ti rende shpalmatissimo
Perchè si chiama Shpalman e shpalma la merda in faccia aiuto arriva Shpalman che tutti shpalmerà
Eroe dei nostri tempi non temo il faccia a faccia di merda una focaccia sul volto shpalmami
Facc! Zic! Briff! Rottprot! Mingh! Pat Pat! Zic! Zum! Patatracchete! Uelalalala! Che super sballo! Nella confezione di Shpalman megatransformer super action trovi la cartolina del concorso "spalma il tuo compagno di banco" e vinci la cazzuola laser di Shpalman.
Perchè è arrivato Shpalman che shpalma la merda in faccia aiuto arriva Shpalman che tutti shpalmerà autografi la faccia di tutti i miei nemici e il volto gli incornici con pezzi di pupù Arrivederci Shpalman, ci mancherai di brutto ed ogni farabutto shpalmato resterà
Io se fossi Dio e io potrei anche esserlo sennò non vedo chi. Io se fossi Dio non mi farei fregare dai modi furbetti della gente non sarei mica un dilettante sarei sempre presente. Sarei davvero in ogni luogo a spiare o meglio ancora a criticare appunto cosa fa la gente. Per esempio il piccolo borghese com’è noioso non commette mai peccati grossi non è mai intensamente peccaminoso. Del resto, poverino, è troppo misero e meschino e pur sapendo che Dio è più esatto di una Sveda lui pensa che l’errore piccolino non lo conti o non lo veda. Per questo io se fossi Dio preferirei il secolo passato se fossi Dio rimpiangerei il furore antico dove si odiava e poi si amava e si ammazzava il nemico. Ma io non sono ancora nel regno dei cieli sono troppo invischiato nei vostri sfaceli. Io se fossi Dio non sarei così coglione a credere solo ai palpiti del cuore o solo agli alambicchi della ragione. Io se fossi Dio sarei sicuramente molto intero e molto distaccato come dovreste essere voi. Io se fossi Dio non sarei mica stato a risparmiare avrei fatto un uomo migliore. Sì, vabbe’, lo ammetto non mi è venuto tanto bene ed è per questo, per predicare il giusto che io ogni tanto mando giù qualcuno ma poi alla gente piace interpretare e fa ancora più casino. Io se fossi Dio non avrei fatto gli errori di mio figlio e sull’amore e sulla carità mi sarei spiegato un po’ meglio. Infatti non è mica normale che un comune mortale per le cazzate tipo compassione e fame in India c’ha tanto amore di riserva che neanche se lo sogna che viene da dire “Ma dopo come fa a essere così carogna?” Io se fossi Dio non sarei ridotto come voi e se lo fossi io certo morirei per qualcosa di importante. Purtroppo l’occasione di morire simpaticamente non capita sempre e anche l’avventuriero più spinto muore dove gli può capitare e neanche tanto convinto. Io se fossi Dio farei quello che voglio non sarei certo permissivo bastonerei mio figlio sarei severo e giusto stramaledirei gli inglesi come mi fu chiesto e se potessi anche gli africanisti e l’Asia e poi gli americani e i russi bastonerei la militanza come la misticanza e prenderei a schiaffi i volteriani, i ladri gli stupidi e i bigotti perché Dio è violento! E gli schiaffi di Dio appiccicano al muro tutti. Ma io non sono ancora nel regno dei cieli sono troppo invischiato nei vostri sfaceli. Finora abbiamo scherzato. Ma va a finire che uno prima o poi ci piglia gusto e con la scusa di Dio tira fuori tutto quello che gli sembra giusto. E a te ragazza che mi dici che non è vero che il piccolo borghese è solo un po’ coglione che quell’uomo è proprio un delinquente un mascalzone, un porco in tutti i sensi, una canaglia e che ha tentato pure di violentare sua figlia. Io come Dio inventato come Dio fittizio prendo coraggio e sparo il mio giudizio e dico: speriamo che a tuo padre gli sparino nel culo, cara figlia. Così per i giornali diventa un bravo padre di famiglia. Io se fossi Dio maledirei davvero i giornalisti e specialmente tutti che certamente non sono brave persone e dove cogli, cogli sempre bene. Compagni giornalisti avete troppa sete e non sapete approfittare delle libertà che avete avete ancora la libertà di pensare ma quello non lo fate e in cambio pretendete la libertà di scrivere e di fotografare. Immagini geniali e interessanti di presidenti solidali e di mamme piangenti. E in questa Italia piena di sgomento come siete coraggiosi, voi che vi buttate senza tremare un momento. Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti e si direbbe proprio compiaciuti. Voi vi buttate sul disastro umano col gusto della lacrima in primo piano. Sì, vabbe’, lo ammetto la scomparsa dei fogli e della stampa sarebbe forse una follia ma io se fossi Dio di fronte a tanta deficienza non avrei certo la superstizione della democrazia. Ma io non sono ancora del regno dei cieli sono troppo invischiato nei vostri sfaceli. Io se fossi Dio naturalmente io chiuderei la bocca a tanta gente nel regno dei cieli non vorrei ministri né gente di partito tra le palle perché la politica è schifosa e fa male alla pelle. E tutti quelli che fanno questo gioco che poi è un gioco di forza ributtante e contagioso come la lebbra e il tifo
(Seconda parte)
e tutti quelli che fanno questo gioco c’hanno certe facce che a vederle fanno schifo che sian untuosi democristiani o grigi compagni del Pci. Son nati proprio brutti o perlomeno tutti finiscono così. Io se fossi Dio dall’alto del mio trono vedrei che la politica è un mestiere come un altro e vorrei dire, mi pare Platone che il politico è sempre meno filosofo e sempre più coglione. È un uomo a tutto tondo che senza mai guardarci dentro scivola sul mondo che scivola sulle parole anche quando non sembra o non lo vuole. Compagno radicale la parola compagno non so chi te l’ha data ma in fondo ti sta bene tanto ormai è squalificata compagno radicale cavalcatore di ogni tigre, uomo furbino ti muovi proprio bene in questo gran casino e mentre da una parte si spara un po’ a casaccio dall’altra si riempiono le galere di gente che non c’entra un cazzo. Compagno radicale tu occupati pure di diritti civili e di idiozia che fa democrazia e preparaci pure un altro referendum questa volta per sapere dov’è che i cani devono pisciare. Compagni socialisti ma sì, anche voi insinuanti, astuti e tondi compagni socialisti con le vostre spensierate alleanze di destra, di sinistra, di centro coi vostri uomini aggiornati nuovi di fuori e vecchi di dentro compagni socialisti, fatevi avanti che questo è l’anno del garofano rosso e dei soli nascenti fatevi avanti col mito del progresso e con la vostra schifosa ambiguità ringraziate la dilagante imbecillità. Ma io non sono ancora nel regno dei cieli sono troppo invischiato nei vostri sfaceli. Io se fossi Dio non avrei proprio più pazienza inventerei di nuovo una morale e farei suonare le trombe per il Giudizio universale. Voi mi direte: perché è così parziale il mio personalissimo Giudizio universale? Perché non suonano le mie trombe per gli attentati, i rapimenti i giovani drogati e per le bombe. Perché non è comparsa ancora l’altra faccia della medaglia. Io come Dio, non è che non ne ho voglia io come Dio, non dico certo che siano ingiudicabili o addirittura, come dice chi ha paura, gli innominabili ma come uomo come sono e fui ho parlato di noi, comuni mortali quegli altri non li capisco mi spavento, non mi sembrano uguali. Di loro posso dire solamente che dalle masse sono riusciti ad ottenere lo stupido pietismo per il carabiniere di loro posso dire solamente che mi hanno tolto il gusto di essere incazzato personalmente. Io come uomo posso dire solo ciò che sento cioè solo l’immagine del grande smarrimento. Però se fossi Dio sarei anche invulnerabile e perfetto allora non avrei paura affatto così potrei gridare, e griderei senza ritegno che è una porcheria che i brigatisti militanti siano arrivati dritti alla pazzia. Ecco la differenza che c’è tra noi e gli innominabili: di noi posso parlare perché so chi siamo e forse facciamo più schifo che spavento di fronte al terrorismo o a chi si uccide c’è solo lo sgomento. Ma io se fossi Dio non mi farei fregare da questo sgomento e nei confronti dei politicanti sarei severo come all’inizio perché a Dio i martiri non gli hanno fatto mai cambiar giudizio. E se al mio Dio che ancora si accalora gli fa rabbia chi spara gli fa anche rabbia il fatto che un politico qualunque se gli ha sparato un brigatista diventa l’unico statista. Io se fossi Dio quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio c’avrei ancora il coraggio di continuare a dire che Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia cristiana è il responsabile maggiore di vent’anni di cancrena italiana. Io se fossi Dio un Dio incosciente, enormemente saggio c’avrei anche il coraggio di andare dritto in galera ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancora quella faccia che era. Ma in fondo tutto questo è stupido perché logicamente io se fossi Dio la Terra la vedrei piuttosto da lontano e forse non ce la farei ad accalorarmi in questo scontro quotidiano. Io se fossi Dio non mi interesserei di odio e di vendetta e neanche di perdono perché la lontananza è l’unica vendetta è l’unico perdono. E allora va a finire che se fossi Dio io mi ritirerei in campagna come ho fatto io.
What'll you do when you get lonely
There's No one waiting by your side?
You've been running, hiding much too long.
You know it's just your foolish pride.
Layla, you've got me on my knees.
I'm begging darling please
darling won't you ease my worried mind.
I tried to give you consolation
When your old man had let you down.
Like a fool, I fell in love with you,
Turned my whole world upside down.
Layla, you've got me on my knees.
I'm begging darling please
darling won't you ease my worried mind
Make the best of the situation
Before I finally go insane.
Please don't say we'll never find a way
And tell me all my love's in vain.
Layla, you've got me on my knees.
I'm begging darling please
darling won't you ease my worried mind
Layla
Cosa fai quando ti senti sola
e non hai nessuno al tuo fianco?
Sei scappata e ti sei nascosta per troppo tempo
Sai é solo a causa del tuo stupido orgoglio
Layla, hai me in ginocchio
sto elemosinando, tesoro ti prego
tesoro non vuoi dar pace alla mia mente preoccupata?
Ho cercato di consolarti
Quando il tuo vecchio uomo ti ha abbandonata
Come un pazzo, mi sono innamorato di te
Hai girato il mio mondo sottosopra
Layla, hai me in ginocchio
sto elemosinando, tesoro ti prego
tesoro non vuoi dar pace alla mia mente preoccupata?
Prendiamo il meglio da questa situazione
prima che divento matto
Ti prego non dire che non troveremo mai una via d'uscita
e che il mio amore é vano
Layla, hai me in ginocchio
sto elemosinando, tesoro ti prego
tesoro non vuoi dar pace alla mia mente preoccupata?
"Sono pazzo di Iris Blond" ( La santa ) Carlo Verdone
...Amore, salute, lavoro?
Verdone: "Tuttto".
"E nel tuo, nel mio bicchiero" Così fan tutte -Mozart
Fiordiligi, Dorabella e Ferrando
E nel tuo, nel mio bicchiero
Si sommerga ogni pensiero.
E non resti più memoria
Del passato ai nostri cor.
(le donne bevono)
Guglielmo
Ah, bevessero del tossico,
Queste volpi senza onor!
Quanto caldo, ma che caldo che fa! Accidenti si sta squagliando anche l'asfalto in città, lo senti.. C'é l'orizzonte che vacilla, che trema, che oscilla. Dietro gli occhiali puoi intuire i miei occhi grandi come fanali come fari allo odio eppure a volte sempre e sempre più spesso mi odio. Donna, donna, donna ma che pezzo di donna! Si sconvolge la gente quando passo per strada. Una donna donna donna. Senza tacchi arrivo quasi a un metro e novanta e se alzo una mano l'universo si schianta una donna, donna, donna Hey, dico a te, questa notte puoi restare con me, ma alle sette fuori di qui c'é il taxi... A testa alta vado dritto alla meta e allora basta un sorriso e diventi una preda e dopo io ti trascino piano piano nel buio...sei mio... Ma una notte mi ricordo andò male, purtroppo, e ci ho rimesso un bel pezzo di cuore e allora tutto é finito in un guizzo di blu..ma più. Donna, sono un sogno travestito da donna, una luce accecante, uno stupefacente una donna, donna, donna. Quando accarezzi la mia pelle di seta ti trasformi all'istante in un eroe, in un poeta una donna, donna, donna. Hey, dico a te se gradisci posso offrirti un caffè ma fra un'ora fuori di qui c'é il taxi.
"Il vizietto" Le cage aux folles - Il ventaglio
".......l'indifferenza è la cosa più terribile che ci sia......"
"La donna cannone" Francesco De Gregori
Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno, giuro che lo farò, e oltre l'azzurro della tenda nell'azzurro io volerò. Quando la donna cannone d'oro e d'argento diventerà, senza passare dalla stazione l'ultimo treno prenderà. E in faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillerà, dalle porte della notte il giorno si bloccherà, un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà e dalla bocca del cannone una canzone suonerà.
E con le mani amore, per le mani ti prenderò e senza dire parole nel mio cuore ti porterò e non aver paura se non sarò come bella come dici tu ma voleremo in cielo in carne ed ossa, non torneremo.... Più....... E senza fame e senza sete e senza aria e senza rete voleremo via.
Così la donna cannone, quell'enorme mistero volò, sola verso un cielo nero s'incamminò. Tutti chiusero gli occhi nell'attimo esatto in cui sparì, altri giurarono e spergiurarono che non erano rimasti lì. E con le mani amore, per le mani ti prenderò e senza dire parole nel mio cuore ti porterò e non aver paura se non sarò come bella come dici tu ma voleremo in cielo in carne ed ossa, non torneremo.... Più....
E senza fame e senza sete e senza aria e senza rete voleremo via.
"Ultimo Amore" Vinicio Capossela & Antonio Albanese
Fresca era l'aria di giugno e la notte sentiva l'estate arrivar Tequila, Mariachi e Sangria la fiesta invitava a bere e a ballar lui curvo e curioso taceva una storia d'amore cercava guardava le donne degli altri parlare e danzare
e quando la notte è ormai morta gli uccelli sono soliti il giorno annunciar le coppie abbracciate son prime a lasciare la fiesta per andarsi ad amar la pista ormai vuota restava lui stanco e sudato aspettava lei per scherzo girò la sua gonna e si mise a danzar
lei aveva occhi tristi e beveva volteggiava e rideva ma pareva soffrir lui parlava stringeva ballava guardava quegli occhi e provava a capir e disse son zoppo per amore la donna mia m'ha spezzato il cuore lei disse il cuore del mio amore non batterà mai più
e dopo al profumo dei fossi a lui parve in quegli occhi potere veder lo stesso dolore che spezza le vene che lascia sfiniti la sera la luna altre stelle pregava che l'alba imperiosa cacciava lei raccolse la gonna spaziosa e ormai persa ogni cosa presto lo seguì
piangendo urlando e godendo quella notte lei con lui si unì spingendo, temendo e abbracciando quella notte lui con lei capì che non era avvizzito il suo cuore e già dolce suonava il suo nome sciolse il suo voto d'amore e a lei si donò
poi d'estate bevendo e scherzando una nuova stagione a lui parve venir lui parlava inventava giocava lei a volte ascoltava e si pareva divertir ma giunta che era la sera girata nel letto piangeva pregava potere dal suo amore riuscire a ritornar
e un giorno al profumo dei fossi lui invano aspettò di vederla arrivar scendeva ormai il buio e trovava soltanto la rabbia e il silenzio di sera la luna altre stelle pregava che l'alba imperiosa cacciava restava l'angoscia soltanto e il feroce rimpianto per non vederla ritornar
il treno è un lampo infuocato se si guarda impazziti il convoglio venir un momento, un pensiero affannato e la vita è rapita senza altro soffrir la poteron riconoscere soltanto dagli anelli bagnati dal suo pianto il pianto di quell'ultimo suo amore dovuto abbandonar
lui non disse una sola parola no, non dalla sua gola un sospiro fuggì i gendarmi son bruschi nei modi se da questi episodi non han da ricavar così resto solo a ricordare il liquore pareva mai finire e dentro quel vetro rivide una notte d'amor
quando dopo al profumo dei fossi a lui parve in quegli occhi potere veder lo stesso dolore che spezza le vene che lascia sfiniti la sera la luna altre stelle pregava che l'alba imperiosa cacciava a lui restò solo il rancore per quel breve suo amore che mai dimenticò
" Ricomincio da tre" Massimo Troisi- Lello Arena (chi parte sa da che cosa fugge...)
".....chi parte sa da cosa fugge ma non sa cosa cerca....."
"Come mi vorresti" Renato Zero
Come mi vorresti vediamo un po' prendi la matita ti seguirò fammi un esempio una traccia un disegno usa l'ingegno... Come mi vorresti io non lo so non giocare troppo è meglio di no non più di tanto lasciami un neo la forma del mento...
Più fantasia che puoi nessun condizionamento prenditi il tempo lo spazio che vuoi fammi più bello e più interessante che mai esagera anche tu! Lo so che poi vivrei di nuova luce io non sarei più io non mi do pace... mi sembra che... sia una vendetta atroce! Rinascere così come d'incanto senza memoria io non mi orizzonto non cambierò... la trama al mio racconto!
Volendo essere onesti c'è molto di più mi sforzo di piacerti ci provo ma tu tu invece insisti che vuoi trasformami tu credi che basti... Come mi vorresti davvero lo sai un mare di difetti non ci giurerei pensaci bene se ti conviene stravolgermi il cuore... Ti mostrerò come si può cambiare faccia ed aspetto quella penombra confondere sa la più palese delle verità un ibrido sarei! Più muto di così più esasperato che l'uomo che tu vuoi non è mai nato io sono io il solito Renato!Ho scelto te così senza riserve l'anagrafe con me vedrai non serve l'anima sì e guai a chi la perde... Come mi vorresti... Dimmi come mi vorresti... Come mi vorresti... Dimmi come mi vorresti... Come mi vorresti... Come mi vorresti... Come mi vorresti... Dimmi come mi vorresti... Come mi vorresti... Dimmi come mi vorresti... Come mi vorresti... Come mi vorresti... Come mi vorresti... Dimmi come mi vorresti...
Come è bella com'è bella...una donna splendida mi è piaciuta subito no non è molto che ci conosciamo e stasera lei è qui a casa mia. Che emozione Non so da che parte cominciare. Le faccio... sono molto contento che tu sia salita un attimo, non l'avrei mai sperato. No non fraintendermi con una donna come te non lo farei mai. cioè si lo farei, cioè che casino insomma non siamo qui per questo...siediti ho del wisky ne vuoi un po'? E lei: no voglio fare l'amore con te Come? cosa hai detto? Si, ripete tranquilla, voglio fare l'amore con te. Avevo capito bene... una meraviglia...un miracolo bisogna afferrarli al volo i miracoli mica ve lo chiedono due volte Non le dò neanche il tempo di finire la frase la prendo tra le braccia e la stringo fortissimo sono troppo eccitato la trascino in camera mi slaccio la camicia mi tolgo le scarpe, i pantaloni le mutande... Oddio non sono pronto eppure mi piace da impazzire.. come mai? No ragazzi non facciamo scherzi proprio stasera non mi succede mai Comunque le mutande le tengo. Lei sotto il lenzuolo chissà se è completamente nuda. Speriamo di no un po' di seta a volte aiuta Mi sdraio vicino a lei e prendo tempo silenzio cerco di comunicarle quanto sia emozionante l'attimo in cui non è ancora successo niente. Le faccio ...."il sabato del villaggio" e Lei "Caro" ma come caro..siamo già al caro allora è facile sono subito pronto invece che faccio Certo la strada della tenerezza che è proprio quella che a un certo punto sì mi piace mi da fiducia basta non preoccuparsi con calma con calma La carezzo esplorandola dolcemente in ogni punto del corpo la pelle è sottile poi premo leggermente con sensibilità lenta, lentissima orientale niente l'Oriente non mi aiuta...sono disperato provo a buttarmi su di Lei con ardore..il resto verrà da sè ma sì è bellissima lo sapevo è bellissima, l'abbraccio, la stringo la bacio, le accarezzo il viso,la guardo negli occhi e la bacio la bacio, la bacio si ma non posso mica andare avanti a baciarla tutta la notte calma calma lei non si è ancora accorta di niente Vedi quando si dice una donna meravigliosa, una santa come sei bella! E Lei: si,si, ma fermati, non preoccuparti, non ti devi sforzare Ahi aveva capito tutto la santa mi scosto sfiduciato in silenzio lei si rannicchia dolcemente con la testa appoggiata alla mia spalla e mi accarezza piano quasi distrattamente sta cercando di aiutarmi e ci riesce...ci sta riuscendo.. così miglioro miglioro con grande delicatezza gioca con l'elastico delle mie mutande Che fa ? me le toglie! Erroreee!!! Fine del miglioramento. In questi casi o uno sprofonda o fa dello spirito. E' il mio genere. Sono belli gli amori spirituali eh non si corre il rischio della volgarità. Genialità sprecata non è disposta a certe intuizioni mi fa solo spero non sia colpa mia... lasciamoglielo credere lasciamoglielo credere che in fondo è vero la colpa è anche sua non si dice in quel modo voglio fare l'amore con te non è mica un annuncio economico...dai!! e poi non ci si spoglia così trac! la colpa è sua si è bellissima ma la colpa è sua si è anche tutta profumata come una...... ..................................... ................................. Se volete sapere come finisce la storia.....ascoltate tutto il video.
"Non Ti Fidar, Oh Misera" Don Giovanni - W.A. Mozart
Donna Elvira Non ti fidar, o misera, di quel ribaldo cor! Me già tradì quel barbaro, te vuol tradir ancor.
Donna Anna, Don Ottavio Cieli! che aspetto nobile! Che dolce maestà! Il suo pallor, le lagrime m'empiono di pietà! M'empiono di pietà!
Don Giovanni La povera ragazza è pazza, amici miei, è pazza, amici miei, lasciatemi con lei. Forse si calmerà. Forse si calmerà.
Donna Elvira Ah, non credete al perfido! Don Giovanni È pazza; non badate! Donna Elvira Restate, o Dei, restate! Donna Anna, Don Ottavio A chi se crederà? Don Giovanni È pazza! Donna Elvira Restate! Donna Anna, Don Ottavio A chi si crederà? Donna Elvira Ah! Non credete al perfido; restate! Donna Anna, Don Ottavio, Don Giovanni Certo moto d'ignoto tormento... Donna Elvira Sdegno, rabbia, dispetto, pavento... Donna Anna, Don Ottavio, Don Giovanni ...dentro l'alma girare mi sento... Donna Elvira ...dentro l'alma girare mi sento... Donna Anna, Don Ottavio, Don Giovanni ...che mi dice per quell'infelice cento cose che inteder non sa, no, ecc. Donna Elvira ...che mi dice di quel traditore cento cose che intender non sa, no, ecc.
Don Ottavio Io di qua non vado via, se non scopro quest'affar. Donna Anna Non ha l'aria di pazzia il suo volto, il suo parlar. Don Giovanni Se men vado, si potria qualche cosa sospettar. Donna Elvira Da qual ceffo si dovria la ner'alma giudicar.
Don Ottavio Dunque quella— Don Giovanni È pazzarella. Donna Anna Dunque quegli— Donna Elvira È un traditore. Don Giovanni Infelice! Donna Elvira Mentitore! Mentitore! Mentitore! Donna Anna, Don Ottavio Incomoncio a dubitar. Don Giovanni Zitto, zitto, che la gente si raduna a noi d'intorno! Siate un poco più prudente; vi farete criticar! Donna Elvira Non sperarlo, o scellerato, ho perduto la prudenza! Le tue colpe ed il mio stato voglio a tutti palesar! Donna Elvira Non sperarlo, ecc. Donna Anna, Don Ottavio Quegli accenti sì sommessi, quel cangiarci di color son indizi troppo espressi che mi fan determinar, ecc. Don Giovanni Zitto, zitto, che la gente, ecc.
"Un Bacio A Mezzanotte"(1953) Quartetto Cetra
Non ti fidar di un bacio a mezzanotte se c'è la luna non ti fidar perché perché la luna a mezzanotte riesce sempre a farti innamorar non ti fidar di stelle galeotte che invitano a volersi amar mezzanotte per amar mezzanotte per sognar fantasticar Ma come farò senza più amar ma come farò senza baciar ma come farò a non farmi tentar luna luna tu non mi guardar luna luna tu non curiosar luna luna tu non far la sentinella ogni stella in ciel parla al mio cuor ogni stella in ciel parla d'amor ogni stella in ciel sarà la mia stella mezzanotte per amar mezzanotte per sognar fantasticar Non ti fidar di un bacio a mezzanotte se c'è la luna non ti fidar perché perché la luna a mezzanotte riesce sempre a farti innamorar non ti fidar di stelle galeotte che invitano a volersi amar mezzanotte per amar mezzanotte per sognar fantasticar
"Fiducia Nel Prossimo" Checco Zalone feat. Jovannotti -
Quando non ti senti vivo e non pensi positivo quando guardi la tua moto e ciai un senso di vuoto e vorresti dar le botte alla gente della notte quando un raggio di sole fa crescere l'ortica quando hai perso le parole e ogni gesto è una fatica...
passa un po' di fiii...ducia nel prossimo perchè se c’è la fiii...ducia nel prossimo si aggiunge altra fiii...ducia nel prossimo ti si aprirà una fiii...nestra sul giardino...
con gli struzzi, i serpenti, scoiattoli, spigole, stafilococchi, scalopandre bambini sugli skateboards e con tanti alberi di susine
è il sole che entrerà dentro casa all'improvviso dando luce e colore ad ogni cosa e il sorriso ritornerà radioso, sincero sul tuo viso ritroverà il tuo vecchio amico Piero ti troverà sicuro diverso, cambiato, ti chiederà “ma come è successo…che è stato!!!” e tu risponderai "cosa vuoi che ti dica, non l'hai capito mica..."
è arrivata la fiii...ducia nel prossimo adesso ho la fiii... ducia nel prossimo evviva la fiii...ducia nel prossimo io ci ho tanta fiii...ducia nel prossimo viva la fiii...ducia nel prossimo...
io penso che nel mondo ci sia un filo conduttore che va da Che Guevara fino a Flavio Briatore riesce a dare forza alle cose in cui credi ti fa sentire vicino a Rocco Sifredi e lì dallo Strilanka giù alle valli del Congo... passa in Casa Bianca fino a Mon signor Milingo
lo dico aperamente senza frosoli... viva questa gente e viva padre Cioffani...
viva la fiii...ducia nel prossimo
evviva la fiii...ducia nel prossimo evviva la fiii...ducia nel prossimo evviva la fiii...ducia nel prossimo la fiii...ducia nel prossimo
Got your mother in a whirl She's not sure if you're a boy or a girl Wey babe your hair's alright Hey baby let's go out tonight You like me and I like it all We like dancing and we look divine You love bands when they play it loud You want more and you want it fast Put you down and say I'm wrong And put them on.
Rebel Rebel you've torn your dress Rebel Rebel your face is a mess Rebel Rebel how could they know Hot tramp I love you so.
Got your mother in a whirl Cos she's no sure if you're a boy or a girl Hey babe your hair's alright . . .
Rebel Rebel you've torn your dress . . .
You've torn your dress your face is a mess You can't get enough but it don't fake the test Transmission and a live wire you got Your cue lines and a handful of ludes you wanna But you love your dress your face is a mess You're a juvenile success because your face is a mess So how could they know I said how could they know.
Tua madre ha una gran confusione in testa: Non sa bene se sei un ragazzo o una ragazza.
Ehi, piccola, i tuoi capelli sono a posto; Ehi, piccola, usciamo insieme stasera. Io ti piaccio e a me piace tutto questo; Ci piace ballare e siamo davvero divini. Tu ami le band quando suonano duro, Vuoi di più e lo vuoi in fretta. Gli altri ti umiliano, dicono che io sbaglio; Tu sguaiatamente li prendi in giro.
Ribelle ribelle, hai strappato il tuo vestito. Ribelle ribelle, la tua faccia è un casino. Ribelle ribelle, ma che ne sanno gli altri? Calda vagabonda, mi piaci così!
A voi no?
Hai il vestito strappato, la tua faccia è un casino. Non sei mai soddisfatta, ma l’eccesso è la tua regola. Hai corrente e filo elettrico, Hai il tuo bel seguito di gente e un po’ della tua roba E ci tieni a far sapere che sei una dandy. E adoro il tuo vestito! Sei un giovane successo, Perché la tua faccia è un casino. Ma che ne possono sapere gli altri?! Eh?! Che ne sanno gli altri?!
Allora che vuoi sapere, figlia di Calamity? Dove vorresti andare? Cosa posso fare per te? Sembra che anche tu fossi là, Perché hai il vestito strappato E la tua faccia è un casino. Oh, la tua faccia è un casino! Oh, oh, ma che ne possono sapere gli altri? Eh eh, come possono sapere?