Chi non risica non rosica - graduatoria ultimi sette giorni

Pagine

QUESTO BLOG NON È A SCOPO DI LUCRO


Se il contenuto di questo blog è di vostro gradimento, aiutateci a mantenere il sito aggiornato con nuovi contenuti tramite il vostro supporto


sabato 24 luglio 2010

Senza parole

Antonio Albanese - La fame e la sete

Deus Deus

Fabrizio De Andrè - AVE MARIA

Versione cantata da Mark Harris





Deus Deus ti salve Maria
chi chi ses de grazia piena
de grazia ses sa ivena
ei sa currente...
ei sa currente...
... ...
... ...

Pregade pregade lu a fizzu ostru
chi chi tottu sos errores
a nois sos peccadores
a nos perdone
Meda meda grazia a nos done
in vida e in sa morte
e in sa diciosa sorte
in paradisu



Versione cantata da Fabrizio De Andrè






E te ne vai, Maria, fra l'altra gente
che si raccoglie intorno al tuo passare,
siepe di sguardi che non fanno male
nella stagione di essere madre.

Sai che fra un'ora forse piangerai
poi la tua mano nasconderà un sorriso:
gioia e dolore hanno il confine incerto
nella stagione che illumina il viso.

Ave Maria, adesso che sei donna,
ave alle donne come te, Maria,
femmine un giorno per un nuovo amore
povero o ricco, umile o Messia.

Femmine un giorno e poi madri per sempre
nella stagione che stagioni non sente.

....prendi la tua tristezza in mano e soffiala nel fiume...


...dove cammina il mio destino c'e' un filo di paura
qual'è la direzione nessuno me lo imparò....

Fabrizio de Andrè - CANTO DEL SERVO PASTORE






Dove fiorisce il rosmarino c'e' una fontana scura
dove cammina il mio destino c'e' un filo di paura
qual'è la direzione nessuno me lo imparò
qual'è il mio vero nome ancora non lo so

Quando la luna perde la lana e il passero la strada
quando ogni angelo è alla catena ed ogni cane abbaia
prendi la tua tristezza in mano e soffiala nel fiume
vesti di foglie il tuo dolore e coprilo di piume

Sopra ogni cisto da qui al mare c'è un po' dei miei capelli
sopra ogni sughera il disegno di tutti i miei coltelli
l'amore delle case l'amore bianco vestito
io non l'ho mai saputo e non l'ho mai tradito

Mio padre un falco mia madre un pagliaio
stanno sulla collina i loro occhi senza fondo seguono la mia luna
notte notte notte sola sola come il mio fuoco
piega la testa sul mio cuore e spegnilo poco a poco

Come va?

Bene!


Pensavo fosse amore invece... - Finale





Tu dimmi quando, quando
dove sono i tuoi occhi e la tua bocca
forse in Africa che importa.

Tu dimmi quando, quando
dove sono le tue mani ed il tuo naso
verso un giorno disperato
ma io ho sete
ho sete ancora.

Tu dimmi quando, quando
non guardarmi adesso amore
sono stanco
perché penso al futuro.
Tu dimmi quando, quando
siamo angeli
che cercano un sorriso
non nascondere il tuo viso
perché ho sete, ho sete ancora.

E vivrò, sì vivrò
tutto il giorno per vederti andar via
fra i ricordi e questa strana pazzia
e il paradiso, che non esiste
chi vuole un figlio non insiste.

Tu dimmi quando, quando
ho bisogni di te almeno un'ora
per dirti che ti odio ancora.

Tu dimmi quando, quando
lo sai che non ti avrò e sul tuo viso
sta per nascere un sorriso
ed io ho sete, ho sete ancora.

E vivrò, sì vivrò
tutto il giorno per vederti andare via
fra i ricordi e questa strana pazzia
e il paradiso, che non esiste
chi vuole un figlio non insiste

Qualche piccolo trucco....

....per un mondo ....

.....un poco scherzando
qualche volta imbrogliando....


Noi come voi - Lucio Dalla




Noi come voi
aspettando che il sole smonti
diciamo guarda che bei tramonti
e tutte le sere.

Noi come voi cercando qualcuno
che incontri
qualcuno che ci faccia piacere
qualcosa di bello da vedere.

In più a noi come voi
mettiamo il caso
se ci troviamo davanti qualcosa
o qualcuno o addirittura un sorriso.

Cosa possiamo noi come voi
davanti a un sorriso
davanti a due occhi due fuocchi due gocce
due stelle del paradiso?

E cosi è stato così
che io e te adesso siamo qui.
Trovati per caso ma ancora qui.
Tenuti per mano
un poco scherzando
qualche volta imbrogliando.
Chissà ancora per quanto
saremo qui
insieme aspettando
un nuovo tramonto
o la fine del mondo.
Comunque cercando
anche noi come voi
qualche piccolo motivo in fondo
qualche piccolo trucco per un mondo.
Che a noi come a voi
piace sempre di meno
che piove senza nuvole
anche quando è sereno.

E cosi è stato così
che io e te adesso siamo qui.
Trovati per caso ma ancora qui.
Tenuti per mano
un poco scherzando
qualche volta imbrogliando.
Chissà ancora per quanto
saremo qui
insieme aspettando
un nuovo tramonto
o la fine del mondo.
Comunque cercando
anche noi come voi
qualche piccolo motivo in fondo
qualche piccolo trucco per un mondo
per un mondo che a noi.

Il falso è tutto

Il tutto è falso - Giorgio Gaber



Questo mondo
corre come un aeroplano
e mi appare
più sfumato e più lontano.
Per fermarlo
tiro un sasso controvento
ma è già qui che mi rimbalza
pochi metri accanto.

Questo è un mondo
che ti logora di dentro
ma non vedo
come fare ad essere contro.
Non mi arrendo
ma per essere sincero
io non trovo proprio niente
che assomigli al vero.

Il tutto è falso
il falso è tutto.
Il tutto è falso
il falso è tutto.

E allora siamo un po' preoccupati
per i nostri figli
ci spaventano i loro silenzi
i nostri sbagli.
L'importante è insegnare quei valori
che sembrano perduti
con il rischio di creare nuovi disperati.

Il tutto è falso
il falso è tutto.

Non a caso la nostra coscienza
ci sembra inadeguata
quest'assalto di tecnologia
ci ha sconvolto la vita.
Forse un uomo che allena la mente
sarebbe già pronto
ma a guardarlo di dentro
è rimasto all'ottocento.

Il tutto è falso
il falso è tutto.

Io
che non riesco più a giudicare
non so neanche che cosa dire
della mia solitudine.
Guardo
con il mio telecomando
e mi trovo in mezzo al mondo
e alla sua ambiguità.

C'è qualcuno che pensa
di affrontare qualsiasi male
con la forza innovatrice
di uno Stato liberale.
Che il mercato risolva da solo
tutte le miserie
e che le multinazionali siano necessarie.

Il tutto è falso
il falso è tutto.

Ma noi siamo talmente toccati
da chi sta soffrendo
ci fa orrore la fame, la guerra
le ingiustizie del mondo.
Com'è bello occuparsi dei dolori
di tanta, tanta gente
dal momento che in fondo
non ce ne frega niente.

Il tutto è falso
il falso è tutto.

Io
che non riesco più a ritrovare
qualche cosa per farmi uscire
dalla mia solitudine.
Cerco
di afferrare un po' il presente
ma se tolgo ciò che è falso
non resta più niente.

Il tutto è falso
il falso è tutto.

Il tutto è falso
il falso è tutto quello che si sente
quello che si dice
il falso è un'illusione che ci piace
il falso è quello che credono tutti
è il racconto mascherato dei fatti
il falso è misterioso
e assai più oscuro
se è mescolato
insieme a un po' di vero
il falso è un trucco
un trucco stupendo
per non farci capire
questo nostro mondo
questo strano mondo
questo assurdo mondo
in cui tutto è falso
il falso è tutto.

Il tutto è falso
il falso è tutto

Il tutto è falso
il falso è tutto

Il tutto è falso
il falso è tutto, tutto, tutto.

Fresco e magico....

....Bisogna solo ascoltare
E calarsi nel bene e nel male
Nel piacere profondo di questa canzone...


Modà - Sensazione






Certe volte ho quella sensazione
Di non riuscire a capire
Se ti ho dimenticata o se
Sono io che mi voglio convincere
Di averlo già fatto
Poi di combattere col tuo fantasma
Strana ipocrisia la mia
Cerco di evitarti
Senza sapere se è giusto paura di ricascarci

Ma ora sto scrivendo col cuore
Ogni mia sensazione
Non esistono mani, penne e pensieri
Bisogna solo ascoltare
E calarsi nel bene e nel male
Nel piacere profondo di questa canzone

E vivila meglio che puoi
E ascolta i battiti
Fatti portare dal vento lento
Fresco e magico, magico, magico
E tira fuori da te?.ahah
Una, una, una, una nananananana
Una sensazione.. e ancora
Una, una, una, una sensazione..

..E ...HOPS il gioco vien.....

...Dipende dal punto di vista.....


Mary Poppins - basta un poco di zucchero e la pillola va giù






In tutto ciò che devi far
il lato bello puoi trovar.
Lo troverai e. Hop!
Il gioco vien!

Ed ogni compito divien
più semplice e seren
dovrai capir
che il trucco è tutto qui!

Con un poco di zucchero la pillola va giù,
la pillola va giù, pillola va giù.
Basta un poco di zucchero e la pillola va giù.
Tutto brillerà di più.

Se il pettirosso il nido fa
un po' di sosta mai non ha.
Che compito scappar di qua e di là.
Ma nonostante il suo daffar non cessa mai di cinguettar
Lui sa, che allor, più lieve è il suo lavor.

Con un poco di zucchero la pillola va giù,
la pillola va giù, pillola va giù.
Basta un poco di zucchero e la pillola va giù.
Tutto brillerà di più.

Renzo Arbore : Ma la notte no ! - sigla iniziale di Quelli della notte

venerdì 23 luglio 2010

Strappalacrime...

...Tu chi sei?


Claudio Baglioni - Acqua nell' acqua




tu chi sei
che parli diverso
più giovane di me
in un'altra età persa perso
in mezzo ai giorni tuoi
pezzi di quella vita che non so
tu chi sei
tu chi sei
un universo
tu che hai
la nuova promessa
di un segno che lasciai
nell'infinita adesso impressa
in fondo agli occhi tuoi
figli di quella luce che non e
solo tua solo mia
se l'alba e la stessa
cielo e oceano
acqua nell'acqua
onda e nuvola
acqua nell'acqua
fiato dentro il fiato
io in te quant'e passato?
corpo e anima
acqua nell'acqua
vene e lacrime
acqua nell'acqua
il mio grido nel tuo grido
e stato un brivido
un vento caldo da domare
per salirci su e tornare
a riamare aria e mare
con te che fai
un altro sentiero
e insegui la tua vita
in cerca di te vera vero
e non si arriva mai
a sapere quand'è che finirà
tu che hai
io che ho
un cuore sincero
che batte
un cuore che batte
davvero
cielo e oceano
acqua nell'acqua
onda e nuvola
acqua nell'acqua
fiato dentro il fiato
io a te cos'è che ho dato?
corpo e anima
acqua nell'acqua
vene e lacrime
acqua nell'acqua
il mio grido nel tuo grido
e ancora un brivido
che c'è
che piega e piaga la mia schiena
che rovescia un fiume in piena
mi svegliai
su questa scena
e nello sconcerto
cominciai il concerto
e incerto salutai
e attraversai
tutto il deserto
per trovarmi in mare aperto
e respirai
e respirai
acqua nell'acqua di parole
come un salto nelle gole
verso isole di sole
un volo libero di bere
nelle azzurrità leggere
anche per perdersi e cadere
ricadere giù

Se crescesse acqua dalla luna

Claudio Baglioni - Acqua dalla luna





volevo essere un grande mago
incantare le ragazze ed i serpenti
mangiare fuoco come un giovane drago
dar meraviglie agli occhi dei presenti
avvitarne il collo e toglierne il respiro
un tuffatore in alto un trovatore perso
far sulla corda salti da capogiro
passare muri e tenebre attraverso
come un cammello entrare nella cruna
librarmi equilibrista squilibrato
uno che sa stralunare la luna
polsi di pietra e cuore alato
e stupire tutti quelli
che non sanno la fortuna
che non hanno mai una festa
i tristi e i picchiatelli
io lasciavo a casa un figlio
gli occhi dietro la finestra
un saluto nel berretto
e non usci' un coniglio
accorrete pubblico
gente grandi e piccoli
al suo numero magico
vedrete
mille e più incantesimi
piano non spingetevi
costa pochi centesimi
volevo diventare un pifferaio
stregare il mondo ed ogni sua creatura
crescere spighe di grano a gennaio
sfidar la morte senza aver paura
e mettere la testa in bocche di leoni
un domatore vinto un cantastorie muto
far apparire colombi e visioni
l'uomo invisibile l'uomo forzuto
lanciar coltelli e sguardi come gelo
saper andare in punta delle dita
uno che si getta a vuoto nel telo
del lungo inverno della vita
e portare sopra un carro
elemosine di cielo
tra silenzi d'ospedale
e strappi di catarro
io restavo zitto a fianco
quando mamma stava male
e sembrava Pulcinella
dentro il pigiama bianco
accorrete pubblico
gente grandi e piccoli
al suo numero magico
vedrete Cucaio
in mille e più incantesimi
piano non spingetevi
costa pochi centesimi
se potessi un di
innamorarmi di quelli che
non ama nessuno
se potessi portarli li'
dove il vento dorme
se crescesse acqua dalla luna

Calma

Calma, dignità e classe!!!

schwanzstuck

Diventerà molto popolare....

Frankenstein junior - enorme schwanzstuck



GIORGIA DUETTI

game over...

Claudio Baglioni - L'ultimo omino




level one
a cavallo di un girello
sempre a caccia di tesori
piccole dità di mela sul castello
con le carte e un vento
abbatte quadri e cuori
level two
sul balcone a fare i botti
poi ficcarsi dietro ad un padre
una palla di cannone fra i cappotti
messi in terra a far le porte delle squadre
battiti combattiti
ribatti gli attimi scaduti
e tutti i battiti mai battuti
dal cuore mai
dentro un giubbotto e poi giù botte
su quei rottami di vite rotte
battiti battiti
battiti combattiti
per il rispetto degli affetti
per tutti i sudditi dentro i ghetti
buttati là
come imbottiti di cazzotti
sotto le frottole dei complotti
battiti battiti
level three
dentro pagine di serre
un amor da dare a lei
una guerra per finir tutte le guerre
occhialuto un po' confuso nei cortei
level four
dare un prezzo a molte cose
e un valore mai a nessuna
per difendere un lavoro figli e spose
e cercare l'isola della fortuna
battiti combattiti
abbatti i rettili corrotti
sopra i relitti dei malridotti
sbattuti giù
per i delitti ai derelitti
per sempre vittime dei conflitti
battiti battiti
battiti combattiti
contro i misfatti sui reietti
per il riscatto degli imperfetti
sfruttati già
con il ricatto dei profitti
dietro il diritto di tutti i dritti
battiti battiti
battile combattile
le lotte attese nei grilletti
nelle pallottole dei verdetti
nelle razzie
delle speranze fatte a fette
dentro i lucchetti delle manette
battiti battiti
level five
con i nodi delle mani
che si sciolgono nei mari
di bicchieri e di ricordi più lontani
bere soli e poi barare solitari
welcome to the fight of life
battiti combattiti
in questa vita fatta a scale
senza sapere se poi farsi male
è vero o no
con il pulsante del tuo cuore
poter salire oltre il dolore
battiti battiti
battiti battiamoci
da brutti sporchi e anche cattivi
perché dobbiamo vivere da vivi
con l'anima tra i denti
in questa sparatoria
come sarebbe mai la storia
se a vincere fossero i perdenti
battiti combattiti
che sia sconfitta o sia vittoria
che sia disfatta o che sia tutta gloria
in questa via
dove si gioca la partita
che noi combatteremo fino
all'ultima vita
all'ultimo omino
io ne ho viste cose che voi umani non potreste
immaginare.
navi in fiamme al largo delle coste di Orione
raggi B balenare nel buio presso le porte di
Tannoide.
e tutti quei momenti andranno persi nel tempo
come lacrime nella pioggia.
è tempo di morire.
game over

Tesoro....

Non temere....


Brett Dennen - Darling Do Not Fear







When I arrived in my own set of clothes
I was half a world away from my home
And I was hunted by the wolves and I was heckled by the crows
Darlin' do not fear what you don't really know
Alongside my innocence I laid in bed awake
Conflicted in these chains with the impetus of age
But like a phantom she crept across the floor and out the window
Darlin' do not fear what you don't really know
From its place on the mantle my heart and was taken down
scattered in a thousand little pieces on the ground
And out below the street lamp like an orphan with a halo
Darlin' do not fear what you don't really know
'cause it won't last - the worries will pass
All your troubles they don't stand a chance
And sometimes it takes more than a lifetime to know
Darlin' do not fear what you don't really know
The confidence is faultless your faith etched in stone
and neither could comfort you from the wild unknown
So bury your burning hatred like a hatchet in the snow
Darlin' do not fear what you don't really know
If you have a broken heart or a battered soul
Find something to hold on to or to let go
to help you through the hard nights like a flask filled with hope
Darlin' do not fear what you don't really know
'cause it won't last - your worries will pass
All your troubles they don't stand a chance
and it always hurts the worst when it's the ones we love the most
Darlin' do not fear what you don't really know
Sometimes your path is marked in the sky
Sometimes you're forced to fit in between the lines
Sometimes all that you can do is say no
Darlin' do not fear what you don't really know
I said, when I arrived in my own set of clothes
I was half a world away from my home
and I was hunted by the wolves and I was heckled by the crows
Darlin' do not fear what you don't really know
I said, Darlin' do not fear what you don't really know
We said, Darlin' do not fear

...quando è troppo...

..è troppo...
....Forte....

Fico...!!


Fatti strafatti e strafighe...!



...con le lacrime agli occhi....

Perchè le donne restano single..

e....e.....e...

...non ho saputo cedere alla tentazione...

Checco Zalone alla Carica


Pubblicità

"A letto dopo Carosello"

Permette.....


....Il bello di questo locale è che trattano male tutti i clienti..
è qui che sta il divertimento!....

.....Non mi diverto più perchè questo locale non è più all'altezza!......

...sincronizziamo gli orologi......

Fracchia la Belva Umana



ma quande l'è?

Bruno Lauzi - O frigideiro





Ma quande l'è che ti t'accatti o frigideiro, cöse aspëti quest'inverno se o ghe vêu d'estæ?
Ti metti in fresco un pö de bira pe'i amixi, quande vegnan a trovâte stanchi morti e suæ
E no ti pensi a-a roba che t'æ da parte, butiro, oêve, faxêu lumè.
Se te va a mâ e ti dovië cacciala via, quande torna da-a campagna ti m'ou dixi un pö
ma cöse l'è che ti ghe conti a têu moggê!

Ma quande l'è che ti t'accatti o frigideiro, te fa o giasso pe' e granite pe' levate a sæ,
perchè t'inscisti a tegnî in fresco in to-o troggetto e bottigge con a menta e l'ægua de Vichy?
Ghe n'è de tûtti i prexi, nêuvi e vëgi, son grandi grosci e piccinin.
I vendan finn-a dopo a fêa, in sci banchetti a Sant'Agâ
Ma quande l'è che ti t'accatti o frigideiro, mi ciû fito che stâ sensa n'accattieva un pà!

Ma quande l'è che ti t'accatti o frigideiro,
quande l'è che ti t'accatti o frigideiro,
quande l'è che ti t'accatti o frigideiro,
quande l'è ma quande l'è?

E no ti pensi a-a roba che t'æ da parte, butiro, oêve, faxêu lumè.
Se te va a mâ e ti dovië cacciala via, quande torna da-a campagna ti m'ou dixi un pö
ma cöse l'è che ti ghe conti a têu moggê!

Ma quande l'è che ti t'accatti o frigideiro, te fa o giasso pe' e granite pe' levate a sæ,
perchè t'inscisti a tegnî in fresco in to-o troggetto e bottigge con a menta e l'ægua de Vichy?
Ghe n'è de tûtti i prexi, nêuvi e vëgi, son grandi grosci e piccinin.
I vendan finn-a dopo a fêa, in sci banchetti a Sant'Agâ
Ma quande l'è che ti t'accatti o frigideiro, mi ciû fito che stâ sensa n'accattieva un pà!

Ma quande l'è che ti t'accatti o frigideiro,
quande l'è che ti t'accatti o frigideiro,
quande l'è che ti t'accatti o frigideiro,
quande l'è ma quande l'è?

Traduzione in italiano
Ma quand'è che ti compri il frigorifero, cosa aspetti quest'inverno se ci vuole d'estate?
Ci metti in fresco un po' di birra per gli amici quando vengono a trovarti stanchi morti e sudati.
E poi non pensi alla roba che hai da parte, il burro, le uova e i fagioli "lumè".
Se ti va a male e dovrai buttarla via, quando torna dalla campagna me lo dici un po',
ma che cos'è che le racconti a tua moglie.

Ma quand'è che ti compri il frigorifero, ti fa il ghiaccio per le granite, per levarti la sete.
Perché insisti a tenere in fresco nel lavandino le bottiglie con la menta e l'acqua di Vichy?
Ce n'è di tutti i prezzi, nuovi e vecchi, son grandi, grossi e piccolini.
Li vendono anche dopo la fiera sui banchetti a S. Agata.
Ma quand'è che ti compri il frigorifero, io piuttosto che star senza ne comprerei un paio

RIT.
Ma quand'è che ti compri il frigorifero,
quand'è che ti compri il frigorifero,
quand'è che ti compri il frigorifero,
quand'è ma quand'è?

E poi non pensi alla roba che hai da parte, il burro, le uova e i fagioli "lumè".
Se ti va a male e dovrai buttarla via, quando torna dalla campagna me lo dici un po',
ma che cos'è che le racconti a tua moglie.

Ma quand'è che ti compri il frigorifero, ti fa il ghiaccio per le granite, per levarti la sete.
Perché insisti a tenere in fresco nel lavandino le bottiglie con la menta e l'acqua di Vichy?
Ce n'è di tutti i prezzi, nuovi e vecchi, son grandi, grossi e piccolini.
Li vendono anche dopo la fiera sui banchetti a S. Agata.
Ma quand'è che ti compri il frigorifero, io piuttosto che star senza ne comprerei un paio

RIT.
Ma quand'è che ti compri il frigorifero,
quand'è che ti compri il frigorifero,
quand'è che ti compri il frigorifero,
quand'è ma quand'è?

giovedì 22 luglio 2010

Cielo si può morir......

"Una furtiva lacrima" - Pavarotti
da "L'elisir d'amore" - G. Donizetti




Una furtiva lagrima
negli occhi suoi spuntò...
quelle festose giovani
invidiar sembrò...
Che più cercando io vo?
M'ama, lo vedo.
Un solo istante i palpiti
del suo bel cor sentir!..
Co' suoi sospir confondere
per poco i miei sospir!...
Cielo, si può morir;
di più non chiedo.

Eccola... Oh! qual le accresce
beltà l'amor nascente!
A far l'indifferente
si seguiti così finché non viene
ella a spiegarsi.

...Giustizia.....

...You are a part of hope and life
The revolution goes from man to man
And heart to heart
And I sense when I look at the stars
That we are children of life
Death is small ....



Dulce Pontes & E. Morricone - Ballad of Sacco & Vanzetti





Father, yes, I am a prisoner
Fear not to relay my crime
The crime is loving the forsaken
Only silence is shame

And now I'll tell you what's against us
An art that's lived for centuries
Go through the years and you will find
What's blackened all of history
Against us is the law
With its immensity of strength and power
Against us is the law!
Police know how to make a man
A guilty or an innocent
Against us is the power of police!
The shameless lies that men have told
Will ever more be paid in gold
Against us is the power of the gold!
Against us is racial hatred
And the simple fact that we are poor

My father dear, I am a prisoner
Don't be ashamed to tell my crime
The crime of love and brotherhood
And only silence is shame

With me I have my love, my innocence,
The workers, and the poor
For all of this I'm safe and strong
And hope is mine
Rebellion, revolution don't need dollars
They need this instead
Imagination, suffering, light and love
And care for every human being
You never steal, you never kill
You are a part of hope and life
The revolution goes from man to man
And heart to heart
And I sense when I look at the stars
That we are children of life
Death is small

Branca...braca....branca....

Brancaleone, discorso all'armata

In punta di piedi...

The way you look tonight - Rod Stewart



Some day, when I'm awfully low,
When the world is cold,
I will feel a glow just thinking of you...
And the way you look tonight.

Yes you're lovely, with your smile so warm
And your cheeks so soft,
There is nothing for me but to love you,
And the way you look tonight.

With each word your tenderness grows,
Tearing my fear apart...
And that laugh that wrinkles your nose,
It touches my foolish heart.

Lovely ... Never, ever change.
Keep that breathless charm.
Won't you please arrange it ?
'Cause I love you ... Just the way you look tonight.

Mm, Mm, Mm, Mm,
Just the way you look to-night.

Traduzione dal web

Un giorno, quando sarò davvero giù,
quando il mondo sarà freddo,
sentirò calore solo pensando a te...
e a come sei stanotte.

Sì sei affascinante, con il tuo sorriso così caldo
e le tue guance così morbide,
non c'è nient'altro per me se non amarti,
e amare come sei stanotte.

Con ogni parola la tua tenerezza cresce,
allontando le mie paure...
e quella risata fa una rughetta sul tuo naso
tocca il mio stupido cuore.

Affascinante...non cambiare mai e mai.
mantieni quello charm che toglie il fiato,
potresti essere sempre cosi?
perchè ti amo...proprio come sei stasera.

Mmmm, mmm, mmm
proprio come sei stasera.

Apparenze...



VASCO ROSSI - BRAVA






Ti sei accorta di me
quasi per caso
quasi per caso hai deciso poi
di commettere un piccolo peccato
quando sei riuscita a farmi cadere
con la tua logica di calze nere
ti sei voluta prender gioco di me
ti sei voluta divertire
ed hai voluto vedere
fino a che punto potevi arrivare
fino a che punto mi potevi umiliare
fino a che punto mi avresti potuto anche cambiare
e sei riuscita a farmi credere che
tu fossi pulita
mentre in realtà giocavi solamente
spero che ti sia divertita
Certo è un peccato però sai
allora ero puro
allora forse avrei potuto anche amarti
davvero
e adesso invece non ci credo più
non credo più a niente
e la mia vita non la rischio più
per nessuno e per niente
Certo eri brava però tu sai
a fare l'amore
sembravi nata per farlo
ricordo bene
ricordo bene
ricordo bene
lo ricordo bene

Balliamo...

è da tanto tempo che non lo facciamo...

LA BELVA UMENA



Ce la farai......

La mia vita va a rotoli....
consolami come tu sai fare.....

SCANDALO!


E' anziana...

L'ora è scocchèta...


Arido....

desertico....liofilizzato.....

....Quando vinci sono tutti là…
Si paga a caro prezzo,
ciò che credi sia lealtà.
Successo… Sei falso pure tu!
......



ACCADE - Renato Zero



Forse domani, o forse no,
ma prima o dopo, accade.
Accade che dentro di te,
un’aria nuova c’è…
Voglia di cambiare,
Capita anche a me…
E la ragione ha il sopravvento,
sopra ogni illusione…
Posso capirlo e perdonare,
chi non mi ama più!
Non si può fuggire,
Troppe volte, no…
Finalmente chiari,
Soffri un po’,
Il tempo poi,
Ti saprà, guarire!
Quando vinci sono tutti là…
Si paga a caro prezzo,
ciò che credi sia lealtà.
Successo… Sei falso pure tu!
Inventarmi ancora, perché no?!
Criticarmi è un gusto al quale non rinuncerò…
Capirmi… Capirti!
L’anima, che è in me,
di colpo esplode, accade…
Prigioniero, in questo corpo, io!
L’amore c’è, ma a volte,
non si vede, accade!
Accade che hai paura, anche di te…
Accade… Che il buio incontra la fede…
Che più nessuno ti crede!
Accade che, più avanti vai
E più ti senti, solo…
Dovunque va,
Quell’entusiasmo, incontra aridità!
Bell’idea, volare…
Finché sei lassù…
Non è sempre, cielo,
Aiutati, un po’ anche tu…
Dai una spinta, al cuore!
Riprendiamo il dialogo fra noi,
Fanno un gran rumore, dentro,
Quei silenzi tuoi…
Tacere! Noi non possiamo più…
Più passione, quando mi amerai!
Pensami più forte, come non hai fatto, mai!
Ancora… Più coraggiosi, di allora!
C’è troppa volontà di farsi male, mi pare…
Tempo di primati, non è più!
Ci sono tante storie, da salvare… Vivendo!
Difendi la tua storia, pure tu…
Accade…
La vita aiuto, ti chiede…
Accade…
Accade!
Ritroverai quella luce, la tua voce, chi dice…
Accade!
Accade! Accade! Accade! Accade!
Accade! Accade! Accade! Accade

Prenditi un po' di te

Prenditi un po' di te - Nomadi




Correre lontano dai tuoi guai
È stato solo un bel sogno
Vittima di un mondo che non hai
Regina senza un diritto
Lo gridi allo specchio ma
Le risposte che vuoi
Non hanno più una voce
Donna di un uomo
Che uomo non sarà mai
E pensa di avere vinto

Prenditi un po’ di te
Non è mai finita
Non vale una vita
Non gridano in faccia a chi
Vuole ancora di più
Ciò che prende sei tu

L’inverno che da sola non passa mai
Tra le lenzuola ferite
E ancora una volta un’altra richiesta e tu
Ti arrenderai

Prenditi un po’ di te
Non è mai finita
Non vale una vita
Non gridano in faccia a chi
Vuole ancora di più
Ciò che prende sei tu

Prenditi un po’ di te
Non è mai finita
Non vale una vita
Prenditi un po’ di te
Non è mai finita
Non vale una vita
Tu gridalo in faccia a chi
Crede ancora che può pretendere te
Gridalo in faccia a chi
Vuole ancora di più
Ciò che vuole sei tu
 

Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.