di forbice
Francesco Baccini - Angelo Branduardi
Dal castello stanotte uscirò,
non avere paura di me
e se ci sarai
ti accarezzerò
con le mani taglienti che ho.
La regina per me tu sarai,
farò statue di ghiaccio per te
e se ci sarai
ti carezzerò
con le mani che mai non avrò.
Ogni notte io scendo in città,
ogni notte in cerca di te
e la luna sa
che ti ruberò
a quell'uomo che cuore non ha.
Sono nato 200 anni fa
e mio padre era buono con me,
ma le mani mie
si dimenticò
e due forbici mi regalò.
E da allora io vivo così
e la gente ha paura di me,
ma nessuno sa
che il mio cuore ha
un taglio che mai finirà.
Ogni notte in cerca di te,
ogni notte io scendo in città
e la luna poi
mi accompagnerà
in un valzer che tempo non ha.
Dal castello stanotte uscirò,
non aver paura perchè
se tu lo vorrai
ti accarezzerò
con le mani taglienti che ho.
non avere paura di me
e se ci sarai
ti accarezzerò
con le mani taglienti che ho.
La regina per me tu sarai,
farò statue di ghiaccio per te
e se ci sarai
ti carezzerò
con le mani che mai non avrò.
Ogni notte io scendo in città,
ogni notte in cerca di te
e la luna sa
che ti ruberò
a quell'uomo che cuore non ha.
Sono nato 200 anni fa
e mio padre era buono con me,
ma le mani mie
si dimenticò
e due forbici mi regalò.
E da allora io vivo così
e la gente ha paura di me,
ma nessuno sa
che il mio cuore ha
un taglio che mai finirà.
Ogni notte in cerca di te,
ogni notte io scendo in città
e la luna poi
mi accompagnerà
in un valzer che tempo non ha.
Dal castello stanotte uscirò,
non aver paura perchè
se tu lo vorrai
ti accarezzerò
con le mani taglienti che ho.
Nessun commento:
Posta un commento